Proviamo a lasciar andare i pensieri…
Avrei voglia di baciarti.
Eh, ma è peggio che se tu la volessi scopare.
Ho bisogno che tu sia felice, che tu trovi una persona che ti renda felice, che ti faccia stare bene, di testa, di cuore e di passera; una persona che ti faccia ridere, che rida con te, che ti venga a vedere alle partite di calcetto (sai che sarebbe la prima volta?), che ti renda serena, appagata, che ti faccia sentire desiderata e che le brillino gli occhi ogni volta che ti guarda.
Che ci stai a provà?
Nel caso, sarebbe un problema solo se ci riuscissi.
E cambi discorso. Maremmamaiala!
E’ un continuo non capire.
E io mi faccio un sacco di film.
Mai come con te ho difficoltà ad esprimere quello che sento.
Ho chiaro in testa che non voglio cambiare la mia situazione, sono felice, appagata, desiderata, amata e ricambio su tutto. Non mi manca nulla.
La libertà ha un prezzo.
Non sono disposta a pagarlo.
Non nevale la pena.
Si, però nel frattempo il cervello gira come un criceto sulla ruota, in continuazione, senza lasciarmi dormire e, anche quando ci riesco, appena mi sveglio siamo punto e daccapo.
Che dobbiamo fare?
Non è la stessa cosa.
La prima volta, in fondo, in fondo, sapevo di mentirmi quando dicevo che non l’avrei lasciata per quell’altra, perchè quell’altra è la donna della mia vita, il mio Amore.
Quindi non è la stessa cosa.
Vivo nel passato senza pensare al futuro più lontano dell’oggi.
Ma mi destabilizzi, ti desidero e non mi so gestire, di solito ho sempre cercato, spesso riuscendoci, di ottenere ciò che desideravo. Oggi è diverso.
Eh, e allora?